Bilaterali III: Salva guardare le nostre conquiste

Il SEV vede di buon occhio l’estensione dei collegamenti transfrontalieri, ma non a danno del personale. I collegamenti internazionali devono essere realizzati per quanto possibile in cooperazione con imprese di trasporto svizzere e il personale va tutelato da contratti collettivi di lavoro.
Il SEV appoggia la via bilaterale. Rapporti buoni, stabili e di amicizia con l’UE sono importanti, anche per quel che concerne il traffico ferroviario. Il SEV respinge un’apertura indiscriminata del mercato e la liberalizzazione nel traffico viaggiatori internazionale. Occorre salvaguardare le condizioni di lavoro e il sistema dei TP, impedendo il dumping salariale e sociale.
Selezione di articoli sulla politica europea dei trasporti:










