Azione al congresso 2025
«Fine annunciata? Non ci stiamo!»

FFS Cargo verso la chiusura? Il personale ticinese non ci sta e con un’azione dimostrativa al Congresso del SEV lo ha ribadito in modo chiaro al Consigliere federale Albert Rösti.
Quest’anno il Congresso SEV ha visto la partecipazione di un ospite importante: il Ministro dei Trasporti, Consigliere federale Albert Rösti, che nella sua relazione ha tematizzato le sfide nell’ambito dei trasporti pubblici.
Al termine della sua esposizione, il personale ticinese di FFS Cargo non ha perso l’occasione per portare alla sua attenzione il tema dei tagli di posti di lavoro legati all’ennesima riorganizzazione dell’azienda.
Con un’azione di sicuro impatto emotivo e molto simbolica, in una sala gremita è stato inscenato un corteo funebre per la dipartita di FFS Cargo. Questo è quanto il SEV teme possa succedere alla luce della strategia messa in atto dall’azienda. In risposta, il Consigliere federale ha aperto ad un incontro con una delegazione del SEV per approfondire la questione.
A inizio giugno il SEV aveva già scritto al consiglio di Stato ticinese e a diversi municipi del Cantone (alcuni dei quali hanno già risposto) invitandoli a prendere posizione con il Dipartimento Federale dei Trasporti chiedendo di intervenire nei confronti di FFS Cargo. Secondo il SEV la politica non può disinteressarsi a questa questione. In gioco ci sono posti di lavoro, strade intasate di camion e un peggioramento della qualità di vita per tutto il Cantone.
Veronica Galster